Con una superficie di 212 km², il Lago Maggiore (o Verbano) è il secondo lago più grande d’Italia, dopo il Lago di Garda.
Grazie alla ricchezza della famiglia Borromeo, i pacifici ed affascinanti borghi che circondano il lago sono stati ampliati ed hanno accolto chiese, dipinti, splendide ville e giardini, affascinando tutti coloro che li visitano.
Sulla sponda meridionale del Lago Maggiore si erge la storica Rocca Borromea di Angera, un’imponente fortezza medievale che si affaccia sul lago e domina il paesaggio con la sua imponenza.
Oltre che per la sua importanza storica, questo castello (che adesso è aperto al pubblico) attira anche molti visitatori per il suo incantevole giardino medievale e l’impressionante collezione di bambole nel suo museo … Vale assolutamente la pena visitarlo!
La storia del castello risale al VIII secolo. Tuttavia, sfortunatamente, l’edificio non conserva più quella parte della sua storia. La parte più antica del castello risale al XII-XIII secolo quando era la casa di proprietà dei Torriani.
Il castello medievale fu poi rilevato dalla Casa dei Visconti nel 1277, dopo la battaglia di Desio. Il trionfo venne registrato nel ciclo di affreschi in una delle sale storiche del castello.
La famiglia Borromeo acquistò poi il castello e la chiesa di Angera nel 1449, ed i suoi discendenti ne possiedono ancora il posto.
Il castello è una raccolta di cinque diversi edifici costruiti durante vari secoli, dal XII al XV secolo. Con il passaggio di proprietà del castello da una nobile famiglia all’altra, il luogo vide nuove aggiunte apportate ad esso in ogni secolo. La differenza nell’architettura di questi edifici e dei loro interni racconta pertanto questo cambiamento.
La formidabile Rocca di Angera è ubicata su una collina che sovrasta il lago, esaltando così la bellezza paesaggistica del luogo. In passato, la sua posizione altamente strategica veniva utilizzata per monitorare le fiorenti rotte commerciali nella regione.
Affreschi, ritratti, dipinti e mobili lucidi adornano gli interni delle sue sale storiche, piene di interessanti opere d’arte.
Al suo interno si trova anche il Museo della Bambola e del Giocattolo. Fondato nel 1988 dalla principessa Bona Borromeo Arese, questo museo è unico nel suo genere. Esso ospita una collezione di oltre un migliaio di bambole e giocattoli raccolti nel corso di due secoli da tutto il mondo e magnificamente esposti in 13 sale.
I suoi giardini, che sono stati restaurati secondo i codici e le istruzioni medievali documentate, sono nella stessa serie di quelli che circondano le ville sulle isole Borromee.
Passeggiare per il giardino storico-botanico con vista sul Lago Maggiore è un’esperienza credetemi incredibile.
Uno tra i modi più semplici e divertenti per girare il Lago Maggiore, e visitare i paesi e le città più popolari che lo circondano, è prendere uno dei numerosi traghetti che attraversano il lago.
Da non perdere infine una passeggiata sul lungolago alberato di Angera, caratterizzato da ampi spazi verdi interrotti da graziosi porticcioli, che regala scorci da sogno.
Anatre e i cigni vi accolgono in parata, mentre respirate a pieni polmoni il clima rilassato di queste zone, ammirando questo romantico borgo lombardo riflesso nelle acque di uno tra i laghi più amati d’Italia.
Venite a scoprire insieme a me
le meraviglie storiche ed il fascino pittoresco
di Angera!
Vi invito a seguirmi e ascoltarmi fino alla fine dei miei tanti racconti:
Attraverso lo storytelling delle mie molteplici esperienze!
– Maurizio –
#PortraitsOfITALY
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