Gli Stati Uniti furono la prima colonia britannica ad iniziare a giocare lo stile soccer e una prima forma di calcio venne giocata a Jamestown nel 1609.
Gli alunni delle squadre dei college furono i primi a giocare a calcio negli Stati Uniti, il quale era inizialmente considerato un gioco principalmente per le classi superiori.
Dopo la scomparsa del calcio dai college nel 1876, il gioco si spostò ai giocatori della classe operaia.
Durante il 1890 il gioco del calcio si espanse così a Denver, Cincinnati, Cleveland, San Francisco e Los Angeles.
Nei primi anni del 1900 il calcio era ancora in fase di evoluzione soprattutto nelle comunità della classe operaia lungo la parte nord-orientale degli Stati Uniti.
I campionati che si erano formati erano per lo più in quel momento amatoriali e semi-professionistici.
Circa un decennio più tardi, partivano dall’America molti dei suoi uomini abili verso terre lontane, ma più che per giocarlo il calcio forse per imparare ad amarlo.
Stava quindi germogliando una nuova teoria della popolarità imminente di questo sport negli States: i soldati della Prima Guerra Mondiale sarebbero stati colpiti dallo spirito del calcio per tornarne poi completamente appassionati da poter contagiare positivamente gli altri in patria.
Durante il 1920 la popolarità di questo sport sbocciò e l’American Soccer League venne fondata nel 1921.
Nel 1930 gli Stati Uniti parteciparono alla loro prima Coppa del Mondo in Urugay.
Nonostante la fine della prima American Soccer League nel 1933, il calcio continuò ad essere giocato nelle comunità etniche e nei locali di servizio.
La seconda American Soccer League fu riorganizzata dal campionato originale per includere una nuova linea di squadre nel 1933.
Gli anni ’60 videro poi il passaggio del calcio dalle comunità etniche verso il resto dell’America tradizionale quando le manifestazioni sportive aumentavano sempre più di popolarità grazie all’espansione dei viaggi, della comunicazione e delle trasmissioni a mezzo della televisione nelle case americane.
Nel 1970 il calcio divenne perciò uno sport popolare a seguito della grande partecipazione dei giovani americani.
Nel 1988 un gruppo di veterani del Soccer degli Stati Uniti si mise a promuovere un calcio professionistico con un approccio finanziario conservativo e crearono una terza American Soccer League.
Nel 1994 gli Stati Uniti ospitarono la Coppa del Mondo che lo fece diventare il più grande evento nella storia del calcio americano.
Nel 1996, la Major Soccer League ebbe davvero un anno di gran successo, continuando a fare un lento e costante miglioramento delle infrastrutture verso il calcio americano, aumentando così la popolarità del calcio negli Stati Uniti.
Grazie anche ad internet, il gioco del calcio è diventato più facile che mai da seguire, portandolo sempre più alle masse.
Per la prima volta nella storia del calcio americano, le statistiche cominciarono così a dare l’indicazione che dal semplice calcio giovanile di una volta la crescente partecipazione dei tifosi sta portando il calcio ad un livello di positivo ottimismo, che questo sport in America non aveva ancora conosciuto così!
Venite a scoprire insieme a me
la sorprendente bellezza di una cultura sportiva in crescita,
negli Stati Uniti!
Vi invito a seguirmi e ascoltarmi fino alla fine dei miei tanti racconti:
Attraverso lo storytelling delle mie molteplici esperienze!
– Maurizio –
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