Tra le province di Como e Lecco è possibile trovare diversi laghi, grandi e piccoli, ricchi di misteri e curiosità da scoprire.

Anche se forse a volte meno conosciuti, questi laghi sono così apprezzati dalla popolazione locale a tal punto da essere chiamate le “gemme della Brianza”.

Raggiungerli in auto è certamente comodo, ma farlo in bicicletta o in moto offre magnifiche viste su questi laghi da prospettive che sono ancor più emozionanti.

Si riescono così a sentire di più i profumi ed i suoni della natura, in quei percorsi accessibili solo con i mezzi di trasporto più ecologici.

Ci sono molti percorsi per gli amanti delle due ruote, da quelli più semplici adatti alle famiglie ai percorsi più impegnativi per ciclisti più esperti.

Sentieri lungo i laghi, tra ville storiche e parchi, sentieri di montagna con viste sorprendenti: rappresentano modi eco-sostenibili per scoprire storia, arte, cultura e bellezze naturali della zona.

Le prime tracce di insediamenti umani in queste zone risalgono ad epoche molto antiche.

Migliaia di anni fa, i primi abitanti di questi luoghi costruirono abitazioni lacustri in questo territorio per lo più coperto inizialmente da boschetti di canne e brughiere.

Il lago di Annone è uno tra i laghi più grandi della Brianza. Il suo unico emissario è il Rio Torto, che sfocia nel ramo lecchese del Lago di Como ed è alimentato da sorgenti sotterranee e piccoli torrenti che scendono dalle montagne circostanti.

La caratteristica principale del lago di Annone è di avere una penisola, conosciuta come la penisola di Isella, che crea uno stretto canale che divide il lago in due.

Si ritiene che nell’antichità esistesse un ponte romano che univa le due penisole, e che consentiva così un grande collegamento commerciale tra Lecco e Como.

Il lago di Annone si trova ai piedi del Monte Cornizzolo e del Monte Barro: salendo su queste montagne si gode una vista meravigliosa su questo lago e sulla sua strana forma.

Intorno al lago di Annone c’è un rilassante sentiero che è composto da parti pianeggianti sul lago e lievi pendii attraverso i boschi e le frazioni che punteggiano le coste del lago.

Sulle rive del lago di Annone ci sono diverse aree pic-nic. Da Annone Brianza e Oggiono potete anche scoprire il Lago di Annone con canoe e kayak: una volta parcheggiato potete noleggiare tutta l’attrezzatura in uno dei diversi centri specializzati dell’area.

Non è possibile navigare con barche a motore su tutta la superficie del lago di Annone, ma è consentita la pesca. Per pescare sul lago di Annone è necessario verificare le aree in cui è possibile praticare questo sport e la validità della licenza.

Camminando invece sulla riva del lago di Pusiano si potrebbe intravedere la motonave Enigma, il risultato dell’unione tra innovazione ed impegno per l’ambiente.

La motonave, interamente realizzata in acciaio ed alimentata ad energia solare, consente di fare un giro intorno al lago. Il luogo più interessante da raggiungere è sicuramente l’Isola dei Cipressi, famosa per la sua particolare flora e fauna, che ha ispirato molti artisti e letterati.

Per chi ne ha la possibilità, io consiglio di visitare il Lago di Pusiano la notte del 4 agosto. Per celebrare la festa della Madonna della Neve, la gente del posto allestisce il lago con molte piccole luci, davvero suggestivo!

Infine, il lago di Alserio, regno della biodiversità vicino al lago di Como, esempio di come l’uomo ha conservato e valorizzato la terra.

Partendo dal centro di Alserio, in pochi minuti è possibile raggiungere le rive del lago ed iniziare a passeggiare attorno ad esso. Il lago Alserio è caratterizzato da una natura che sembra mantenere e proteggere appunto le sue rive.

Lunghe file di canne poggiano le loro lance per proteggere il lago, mentre un tappeto di gigli copre la superficie del bacino.

A testimonianza del potere della natura in questo luogo, una storia antica parla di Barbarossa che, mentre si stava dirigendo verso il Castello di Montorfano, perse la strada attraverso canneti e paludi e soltanto il suo fedele scudiero lo salvò dall’acqua.

Le evidenze naturalistiche rendono rari gli accessi naturali al lago. Passeggiando lungo le rive è possibile trovare cinque vecchi moli, dove i pescatori partono all’alba per tornare con reti piene di pesce persico. Oggi è possibile navigare anche sul lago Alserio, ma potete usare solo barche senza motore.

La biodiversità del lago Alserio è il cuore delle attività per i laboratori per bambini. C’è persino una barca elettrica per escursioni sul lago, dove i bambini possono conoscere la flora e la fauna (tra cui moltissimi cigni) che vivono nel lago e nei dintorni, in piena e completa armonia con la natura.

Venite a scoprire insieme a me
l’equilibrio e le sensazioni di meravigliosa serenità
dei laghi della Brianza!

Vi invito a seguirmi e ascoltarmi fino alla fine dei miei tanti racconti:
Attraverso lo storytelling delle mie molteplici esperienze!

– Maurizio –

#PortraitsOfITALY

#BEbyMaurizioDiBella

Paesaggi dei laghi della Brianza

Vista panoramica dal Monte Barro

Canottaggio sul Lago di Pusiano

Video consigliato

Eremo del Monte Barro – Lecco

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