Nella parte più orientale dello stato del Nevada, l’incredibile Great Basin National Park si trova nel profondo di una regione americana caratterizzata da aspre catene montuose e bacini, situato circa a metà tra le leggendarie Montagne Rocciose e la mitica Sierra Nevada.
Con la Southern Snake Range a fargli da perfetta dorsale, fornendo così uno sfondo naturale di grande bellezza, questo parco nazionale di 31.200 ettari è noto per la sua diversità ecologica, che va dal basso bacino desertico all’alta tundra alpina, con molti differenti habitat ed ecozone intermedie.
In questo luogo di estremi esistono più di 660 specie di animali e piante, tra cui in primis gli iconici e rari pini “Bristlecone”, la specie di alberi viventi più antichi del mondo, con alcuni di essi che sopravvivono in condizioni estremamente dure sui pendii scoscesi di queste montagne da più di ben 4.000 anni!
Dopo il tramonto poi, il Great Basin National Park devo dirvi che diventa letteralmente “stellare”!
Essendo uno tra i parchi nazionali meno affollati della nazione, per questo uno tra i luoghi più tranquilli e con il minimo inquinamento luminoso nel paese, rappresenta un luogo straordinario per osservare le stelle.
Per questo motivo, anche il Great Basin National Park è stato designato come International Dark Sky Park.
Da segnalarvi a tal proposito il Great Basin Astronomy Festival, che si svolge ogni anno nel mese di Settembre e che, per diversi giorni e diverse notti, coinvolge i visitatori con osservazioni delle stelle guidate da ranger, ad occhio nudo e con il telescopio, e con laboratori di fotografia del cielo notturno.
Non perdete assolutamente una visita guidata alle famose Lehman Caves.
Scoperte nel 1885 da un minatore ed allevatore dell’Ohio di nome Absalom Lehman, da cui prendono appunto il nome, queste vaste grotte sotterranee con pareti di marmo e suggestive formazioni calcaree si formarono da 2 a 5 milioni di anni fa.
La maggior parte dell’attuale paesaggio che offre il Great Basin National Park è stato scolpito da antichi ghiacciai, che formarono il parco 10.000 anni fa, di cui ancora troviamo l’ultimo ghiacciaio attivo del Nevada nel Lehman Cirque, appena sopra il Lehman Rock Glacier.
Il punto più alto del parco nazionale è rappresentato dal pinnacolo del Wheeler Peak, che si trova a 3.980 metri sul livello del mare, che offre un’incredibile vista che si estende fino nello Utah, mentre il punto più basso si trova nel sentiero del Mountain View Nature Trail, a 2.080 metri sul livello del mare.
Il principale percorso che ci accompagna dentro il Great Basin National Park è comunemente noto come “Scenic Drive” che, partendo dall’attigua città di Baker, sale attraverso ecosistemi così diversi per condurre poi a sentieri escursionistici che offrono trekking emozionanti e paesaggi a dir poco emozionanti.
Durante la salita sulla Wheeler Peak Scenic Drive, avrete numerose opportunità di birdwatching, durante le quali poter scorgere alcune delle 136 specie di uccelli autoctoni della regione, mentre vi trovate immersi tra le caratteristiche praterie di piante di artemisia.
Per gli amanti della pesca, tra i suoi torrenti freddi e di alta quota, è possibile trovare la Bonneville Cutthroat, l’unica specie di trota originaria del Great Basin National Park.
Il Great Basin National Park è stato abitato per moltissimo tempo.
Dai Paleo-Indiani, che risiedevano qui più di 12.000 anni fa, agli Indiani Fremont che abitarono l’area dal 1000 al 1300 D.C. circa, e che lasciarono testimonianze di insolita arte rupestre e caratteristici dipinti (ancora oggi visibili nella Upper Pictograph Cave o anche nel sito archeologico di Baker), fino ai più recenti cacciatori di pellicce del 19° secolo.
Oltre 96 chilometri di sentieri da esplorare, aspre montagne e persino un ghiacciaio solitario, grotte e insenature, sorgenti e spiagge, deserti e formazioni rocciose, fossili e reperti archeologici:
il Great Basin National Park vanta alcune caratteristiche difficili da trovare così insieme.
Guardate bene il video che vi consiglio sotto e, se a questo aggiungete poi la mancanza di grandi folle e l’abbondanza di cieli stellati, non vi sarà difficile comprendere perché secondo me questa sarà un’esperienza che difficilmente dimenticherete.
Venite a scoprire insieme a me
i paesaggi unici del così vasto e diversificato Great Basin National Park,
in Nevada!
Vi invito a seguirmi e ascoltarmi fino alla fine dei miei tanti racconti:
Attraverso lo storytelling delle mie molteplici esperienze!
– Maurizio –
#CastleDreamsGETAWAYS
#BEbyMaurizioDiBella
Gli iconici e rari pini “Bristlecone”
Una tipica foresta di pioppi Aspen
Una prateria con fiori di Artemisia
#CastleDreamsGETAWAYS
Video consigliato
Great Basin National Park Film