The Star-Spangled Banner, cantato in lingua Lakota – L’orgoglio di essere sia nativi che cittadini americani

Un’università di successo con un’atmosfera da piccolo college.

Studenti, docenti e personale si sentono con orgoglio a casa nel suo campus, definendolo un luogo elegante ed accattivante, con una sorprendente combinazione di strutture vecchie e nuove.

Tra tecnologia innovativa e tradizione di lunga data, tra corsi accademici di livello mondiale ed opportunità straordinarie, la University of South Dakota (USD) di Vermillion è tra le università di punta del South Dakota!

Quest’area del Grande West Americano è da secoli la terra dei Dakota, Lakota e Nakota.

Nove tribù di nativi americani, conosciute da molti come Sioux, hanno proprio qui nel South Dakota la loro patria.

Ognuna di esse ha una storia unica da raccontare, da condividere in ogni occasione con i visitatori delle sue comunità.

Quando visitate il South Dakota sperimenterete perciò un’ospitalità genuina, scoprirete arte autentica ed ascolterete la storia affascinante e la cultura unica dei Nativi americani.

Può succedere così di sentire cantare persino l’inno nazionale americano in “lingua Lakota”.

Credetemi, qualcosa di molto emozionante che colpisce nei sentimenti non solo il pubblico nativo americano, ma anche molte altre persone.

Perché si percepisce in realtà che, oltre quella canzone, ci sia quindi un significato più grande dietro di essa.

Cantata nella lingua Lakota, questa canzone rappresenta molto di più di quanto si possa immaginare.

E’ dare una voce ad una nazione, non solo ai Lakota, ma a tutti i nativi americani negli Stati Uniti, rappresentandone il prezioso patrimonio.

Significa onorare il proprio paese, ma al tempo stesso anche soprattutto onorare la propria eredità.

Oggi, in tutti gli Stati Uniti, ci sono solo circa 6.000 persone che parlano la lingua Lakota.

Anche questo è pertanto un modo per esprimere la complessità dell’essere contemporaneamente con orgoglio sia nativi che cittadini americani.

Con questo tipo di esibizione, si manda un messaggio davvero importante alle persone:
Non è soltanto cantare l’inno nazionale, ma anche riconoscere i sacrifici che i nativi americani hanno fatto per il loro paese, anche se la terra è stata loro tolta.

Venite a scoprire insieme a me
la storia ed il patrimonio culturale degli abitanti originari del South Dakota,
qui nel Grande West Americano!

Vi invito a seguirmi e ascoltarmi fino alla fine dei miei tanti racconti:
Attraverso lo storytelling delle mie molteplici esperienze!

– Maurizio –

#CastleDreamsGETAWAYS

#BEbyMaurizioDiBella

Onore all’inno americano